il fotografo quantistico

Nel cuore della materia c'è un mondo immenso, composto da miliardi e miliardi di particelle, che sfugge ai nostri sensi e alla nostra intuizione. Un mondo in cui non valgono le leggi fisiche usuali, ma quelle più complicate e “aleatorie” della meccanica quantistica. Un mondo misterioso, pieno di paradossi, che per le sue caratteristiche quasi “magiche”, da sempre affascina filosofi e scienziati. Ben noto è il principio di inde-terminazione: non possiamo misurare una grandezza senza modificarne un'altra. Non possiamo determinare contemporaneamente la posizione e la velocità di una particella: per vedere dove si trova dobbiamo illuminarla, ma così facendo le forniamo energia, alterando però la sua quantità di moto e dunque la sua velocità. Questo principio ha un risvolto concettuale importante: l'osservatore, cioè lo scienziato che fa la misura, non può mai essere considerato un semplice spettatore. Il suo intervento, la semplice osservazione, produce delle modifiche n